/ Benessere e Salute

Benessere e Salute | 11 ottobre 2025, 15:46

Giornata Mondiale dell'alimentazione: la prevenzione comincia a scuola

Giovedì 16 ottobre la ricorrenza. Il Piemonte punta su scuole, lotta allo spreco e menù più sani.

Giornata Mondiale dell'alimentazione: la prevenzione comincia a scuola

Giornata Mondiale dell'alimentazione: la prevenzione comincia a scuola

In vista della Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 16 ottobre — quest’anno dedicata al tema “Mano nella mano per un’alimentazione e un futuro migliori” — la Regione Piemonte fa il punto sulle azioni avviate in ambito scolastico per promuovere diete corrette, ridurre il consumo di ultraprocessati e contrastare gli sprechi. Al centro c’è il programma “Alimenti e salute” del Piano Regionale di Prevenzione, che lavora contro la malnutrizione in tutte le sue forme e per la riduzione del food waste.

Le Proposte operative per la ristorazione scolastica (2024) spingono su scelte “sane” — frutta e verdura in primis — e sulla diminuzione di alimenti ultraprocessati (succhi, merendine, snack). Le linee guida indicano la frutta fresca di stagione come spuntino ottimale di metà mattina e, quando possibile, suggeriscono di anticipare al mattino la frutta prevista a pranzo, così da favorirne il consumo e ridurre gli avanzi. Sono previsti anche esempi di merende equilibrate e indicazioni per limitare zuccheri e grassi nelle proposte fuori pasto. 

L’ambiente scuola è indicato come luogo chiave per un’alimentazione sana e sostenibile: oltre a pasti equilibrati, si promuovono iniziative educative — come lo spuntino di frutta di metà mattina e la merenda del pomeriggio — che i SIAN delle ASL piemontesi portano avanti da anni e che dal 2024 sono supportate da linee guida specifiche.

Nel 2024-2025 le ASL hanno attivato progetti di educazione alimentare in 1.758 scuole, di cui 576 includono iniziative sul consumo di frutta a metà mattina. Questi dati emergono dall’Indagine conoscitiva sulla ristorazione scolastica condotta nel 2025 (1.821 rispondenti tra scuole e Comuni, il 97% con servizio di refezione).

Dall’indagine risulta inoltre che solo il 20% delle scuole che forniscono lo spuntino di metà mattina/pomeriggio offre solo frutta e/o verdura, mentre il 63% propone frutta e/o verdura insieme a prodotti confezionati/ultraprocessati. Sul fronte della gestione degli avanzi, il 95% dei rispondenti segnala che i piatti che avanzano di più sono verdura, legumi e pesce — alimenti protettivi tipici della dieta mediterranea.

La fotografia dei comportamenti alimentari infantili conferma la necessità di un cambio di rotta: secondo la sorveglianza OKkio alla Salute 2023, in Piemonte il 24,7% dei bambini di 8–9 anni è in eccesso ponderale (sovrappeso + obesità). Un dato che richiama a consumi più consapevoli e a politiche scolastiche coerenti con le indicazioni regionali per spuntini semplici, frutta e verdura di stagione e minore ricorso a snack confezionati.

C.S. Regione Piemonte, G. Ch.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore