Con l’approvazione in Conferenza Stato-Regioni del nuovo decreto sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), il Servizio Sanitario Nazionale si arricchisce di prestazioni fondamentali per la salute dei cittadini. Federico Riboldi, Coordinatore Vicario della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Assessore alla Sanità della Regione Piemonte: «Abbiamo lavorato per garantire un aggiornamento concreto, sostenibile e universalistico. Questo risultato rafforza il diritto alla salute in tutte le Regioni italiane».
Il provvedimento introduce un’importante estensione degli Screening neonatali, includendo tra le nuove patologie l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA) e le immunodeficienze combinate gravi (SCID), due nuove prestazioni psicoeducazionali per i disturbi dell’alimentazione e nutrizione (sedute individuali e collettive), l’esenzione dal ticket per tre nuove malattie croniche (Sindrome Fibromialgica, Idrosadenite Cronica Suppurativa, Malattie polmonari da micobatteri non tubercolari) e il potenziamento dei test genetici oncologici e degli screening per tumori ereditari (es. seno, ovaio).
Ora la proposta approvata passa all'esame delle Commissioni parlamentari e poi le Regioni si impegneranno ad attuare tempestivamente le nuove disposizioni, aggiornando i sistemi di prenotazione e monitoraggio e avviando una campagna informativa per i cittadini. Anche il Piemonte farà la sua parte con responsabilità e rapidità, integrando i nuovi LEA nel Piano Socio-Sanitario 2025–2030 attualmente in fase di definizione. È un atto concreto che parla di qualità e universalità e di cui ringrazio il Governo Meloni, in particolare il Ministero della Salute, dimostrando attenzione e concretezza su temi delicati che riguardano la salute», ha concluso l’Assessore Riboldi.











