Importante risultato per il Comune di Borgosesia, che si è aggiudicato un finanziamento regionale da 250mila euro destinato alla realizzazione di una nuova area parcheggio nell’ex area Cerina.
Un intervento che rientra nei progetti di rigenerazione urbana promossi dalla Regione Piemonte, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza, la vivibilità e la qualità degli spazi cittadini.
«È un finanziamento importante – commenta con soddisfazione il sindaco Fabrizio Bonaccio – frutto dell’ottimo lavoro del nostro ufficio tecnico, che ha centrato l’obiettivo di ottenere fondi per la rigenerazione urbana. Potremo finalmente recuperare l’ex area Cerina, abbattendo il vecchio fabbricato produttivo ormai abbandonato e restituendo ai cittadini uno spazio gradevole affacciato su Borgosesia e sull’area demaniale del Sesia».
Il nuovo parcheggio comprenderà circa 40 posti auto, 2 stalli riservati ai disabili e una dozzina di spazi per moto e biciclette. L’investimento complessivo ammonta a 600mila euro, con il contributo regionale che copre quasi la metà della spesa.
«Ora – aggiunge Bonaccio – avvieremo le procedure di legge per l’aggiudicazione dei lavori e procederemo il più rapidamente possibile alla realizzazione dell’opera, che prevede anche la piantumazione di nuove essenze arboree e l’installazione di punti luce per garantire sicurezza anche nelle ore serali».
Il finanziamento rientra in un piano più ampio da oltre 20 milioni di euro stanziato dalla Regione Piemonte per sostenere progetti strategici di riqualificazione nei Comuni del territorio.
«Desidero ringraziare il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi per la costante attenzione che riservano al nostro Comune – conclude il sindaco Bonaccio –. La collaborazione con la Regione si sta rivelando preziosa: un dialogo aperto e concreto che ci permette di migliorare continuamente gli spazi e i servizi a disposizione dei borgosesiani».
Con questo intervento, Borgosesia compie un passo significativo verso la valorizzazione del tessuto urbano e la riqualificazione delle aree dismesse, trasformandole in luoghi più accoglienti e funzionali per la comunità.












