Una rete di sfruttamento della prostituzione estesa tra i territori di Vercelli, Alessandria e Torino, è stata smantellata al termine di un'indagine condotta dalla Squara Mobile della Questura e corrdinata dalla Procura della Repubblica di Vercelli. Su disposizione degli uffici di piazza Amedeo IX, dall'alba, la Squadra Mobile e della Questura, con il supporto dei colleghi di altre province piemontesi e di unità speciali e cinofile della Polizia di Stato, sta eseguendo 6 misure cautelari in carcere, a carico di altrettanti soggetti residenti nell’alessandrino e nel torinese, gravemente indiziati, in concorso, per il reato di sfruttamento della prostituzione.
L’indagine ha avuto inizio da una segnalazione di movimenti sospetti all’interno di un appartamento in provincia di Vercelli, i quali hanno dato inizio ad attività tecniche preventive che hanno consentito di ricostruire le varie fasi dell’organizzazione dell’attività dí favoreggiamento della prostituzione.
Sono, altresì, in corso diverse perquisizioni, all’interno di appartamenti utilizzati ai fini del reato per cui si procede e di altri immobili nella disponibilità degli indagati.
(notizia in aggiornamento)











