Lo sci in alta Valsesia sta facendo da traino alle vacanze natalizie. Dopo la nevicata iniziata la vigilia di Natale e proseguita per un paio di giorni, il primo vero picco di affluenza si è registrato sabato, con circa quattromila persone complessivamente tra Alagna e Mera.
Un segnale incoraggiante anche per chi gestisce il comprensorio: Andrea Colla, direttore amministrativo di Monterosa 2000, ha definito il flusso “molto positivo”, aggiungendo che l’aspettativa è di vedere numeri simili ripetersi nel corso di queste vacanze.
Impianti e piste: cosa è operativo ad Alagna
Ad Alagna l’offerta resta ampia almeno fino all’Epifania, con impianti in funzione che includono:
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telecabina Alagna–Pianalunga
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funifor Pianalunga–Passo dei Salati
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seggiovie Cimalegna–Salati e Pianalunga–Bocchetta delle Pisse
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tapis roulant Pianalunga
Per quanto riguarda le discese, risultano fruibili la Olen, la Cimalegna, il campo scuola Pianalunga e il collegamento al Passo dei Salati tra la Valsesia e la valle di Gressoney.
Le tariffe dello skipass giornaliero ad Alagna seguono un sistema dinamico: fino al 6 gennaio variano tra 68 e 71 euro, in base anche alla presenza o meno dell’opzione freeride.
Fondo e Mera: aperture e servizi
Per chi preferisce lo sci di fondo, da domenica risulta parzialmente aperta la pista di Riva Valdobbia: le temperature dei giorni scorsi, ancora miti, hanno reso lo strato di neve troppo sottile per consentirne l’utilizzo completo.
All’Alpe di Mera sono aperti:
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lo skilift Campo e l’omonima discesa
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le seggiovie Scopello–Mera, Capricorno, Camparient
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tapis roulant dell’Alpe di Mera
Tra le piste disponibili figurano Camparient Alto e Basso, Boschetto, Canalone Alto e Basso, tapis Camparient, Capricorno e rientro, Trogo.
Il giornaliero a Mera per tutto il periodo natalizio è indicato a 42 euro ( 40 euro acquistandolo online). In località sono inoltre segnalati noleggio attrezzatura, parchi giochi sulla neve e area bob Campo.
Colla ha anche spiegato che, con l’abbassamento delle temperature previsto in serata, l’obiettivo è integrare l’offerta attivando gli impianti di innevamento programmato.
Sicurezza: episodio fuori pista e bollettino valanghe
Sul fronte sicurezza, nella giornata di Santo Stefano due sciatori sono stati coinvolti in una valanga mentre praticavano fuori pista a La Balma, nel comprensorio di Alagna. Fortunatamente sono riusciti a liberarsi da soli: l’ipotesi è che siano stati colpiti solo marginalmente dal distacco. Episodi analoghi sono stati segnalati anche negli ultimi giorni sui versanti valdostano e svizzero, con situazione sotto monitoraggio.
Secondo il bollettino Arpa Piemonte, il pericolo valanghe per oggi risulta in calo rispetto a ieri: sopra i 2100 metri è passato da grado 3 “marcato” a grado 2 “moderato”. Lo zero termico è previsto tra 2800 e 3000 metri nelle ore centrali.
Monterosa 2000 riferisce di informare quotidianamente la clientela sulla base del bollettino ufficiale e ribadisce l’invito, per chi frequenta aree non battute, ad avere sempre con sé l’attrezzatura adeguata, compreso l’ARTVA.
Casco obbligatorio: poche segnalazioni
Quanto all’obbligo del casco, dal comprensorio fanno sapere che la maggior parte degli utenti era già abituata: a Mera è stata segnalata recentemente solo la presenza di tre persone sprovviste, che hanno poi provveduto a noleggiarlo.
Se vuoi, posso anche adattare questo pezzo in una versione più breve “da homepage” (stesse informazioni, taglio più immediato) oppure in una versione più orientata al servizio con un box finale “Impianti aperti e prezzi”.











