Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto del fenomeno delle truffe, i militari della Stazione Carabinieri di Borgosesia, il 15 settembre:
hanno deferito in stato di libertà G.B., 26enne residente in Napoli e gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio, perché responsabile di truffa.
Elaborando le indicazioni fornite in sede di denuncia presentata l’11 luglio da un 37enne residente a Borgosesia, gli operanti hanno accertato che il predetto, attraverso il sito internet “Kijiji”, il 18 maggio aveva proposto in affitto un appartamento per le vacanze asseritamente ubicato a Finale Ligure (SV), rivelatosi inesistente, ricevendo dalla vittima un bonifico sul proprio conto corrente bancario a titolo di caparra, ma rendendosi irreperibile senza concludere la transazione.
Hanno deferito in stato di libertà R.G., 61enne residente a Pizzighettone (CR) e gravato da pregiudizi penali per reati in materia di stupefacenti e S.G., 41enne residente in Locate Triulzi (MI), gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, perché responsabili, in concorso tra loro di, truffa.
Sviluppando le indicazioni fornite in sede di querela presentata il 04 agosto da 47enne residente a Borgosesia, gli operanti hanno accertato che i predetti, attraverso il sito internet “Subito.it”, il 26 maggio avevano posto in vendita una marmitta per motocicletta, ricevendo dalla vittima un bonifico sulla carta Postepay senza però provvedere alla consegna del prodotto e rendendosi irreperibili.