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ATTUALITÀ | 20 febbraio 2020, 10:58

Conferenza all’Istituto Ferrari-Mercurino: competenze digitali e scientifiche in ambito europeo FOTO

Conferenza all’Istituto Ferrari-Mercurino: competenze digitali e scientifiche in ambito europeo FOTO

Mercoledì 12 febbraio dalle 9.30 alle 15, presso l’Aula Magna del Liceo Ferrari di Borgosesia si è tenuta una conferenza inerente “Le competenze digitali e scientifiche in ambito europeo – Tradizione e modernità nella didattica”, a cui hanno partecipato molti dirigenti degli istituti scolastici, sindaci , imprenditori e i carabinieri, oltre agli studenti delle classi quinte dell’istituto.

La mattinata si è aperta con l’accoglienza da parte del Dirigente, Mauro Faina, che ha introdotto il tema delle competenze digitali e scientifiche nel mondo di oggi: esse sono necessarie e utili, non solo come strumenti nel lavoro e nella didattica, ma come mezzo per il processo di lifelong learning (o apprendimento permanente). Il digitale nella scuola consente di ripensare la didattica e la classe, senza però mettere da parte i sistemi tradizionali: l’idea è quella di far compenetrare queste due realtà in modo che didattica con l'ausilio di strumenti digitali e quella tradizionale possano cooperare positivamente al conseguimento del successo formativo dello studente. Questo può essere anche un modo per far partecipare gli allievi attivamente alla propria formazione, oltre che per guidarli nello sfruttare in modo oculato e adatto tutto il potenziale della tecnologia.

Ma anche per sviluppare in loro competenze digitali e scientifiche, come il problem solving e la capacità di interpretare e valutare la grande mole di informazioni proveniente dal web. Il primo relatore a intervenire è stato Giorgio Baldini, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Novara Vercelli Valsesia e imprenditore della SetVis srl, che si è concentrato sull’importanza delle competenze digitali nel mondo del lavoro, riportando un’analisi rispetto al fabbisogno lavorativo del territorio; ha poi presentato la propria ditta e approfondito la tematica rispetto al corretto comportamento da adottare in ambito lavorativo. Di particolare interesse per gli studenti, la relazione dell’ex allievo Piergiorgio Cerello, che ha collaborato con il CERN, improntato sullo studio delle particelle e sulla modalità con cui possono essere accelerate. Lo studioso ha poi illustrato gli effetti che hanno le radiazioni e l’uso medico che di esse si può fare, mostrando anche le strumentazioni progettate per alcuni centri di terapia in Italia: il fine è colpire mediante queste radiazioni una precisa zona del corpo, si possono uccidere le cellule che causano neoplasie e malattie simili.

A seguire, Riccardo Cavanna, amministratore della Cavanna SPA ed ex allievo del Liceo Ferrari, che ha offerto la propria esperienza personale, parlando della fondazione della propria ditta e portando come esempio la catena di montaggio, creata con il supporto di alcuni matematici, per il packaging. Si è poi rivolto agli allievi per un discorso motivazionale, incoraggiandoli a investire su loro stessi e sulla propria formazione, che è il trampolino di lancio per il futuro; l’ultimo intervento della mattinata è stato quello di Marco Bussone, presidente nazionale Uncem, che ha portato la propria esperienza personale, in quanto giornalista; ha poi affrontato il problema relativo al corretto utilizzo dei media e dell’uso positivo che di essi può fare la didattica. Nella seconda parte, dopo la pausa buffet, gli ultimi due interventi sono stati quelli di Gabriele Tomasi e Luigi Cattaneo Education specialist della Rekordata spa.

Il primo è responsabile dello sviluppo di Aula01, la cui finalità è supportare il miglioramento dei risultati degli studenti nelle prove Invalsi, permettendo a docenti e studenti di avere un feedback rispetto agli esercizi svolti; il secondo, invece, si occupa di fornire alle scuole software e prodotti digitali per migliorare la didattica. Visto il successo riscontrato tra studenti, relatori e ospiti, l’Istituto Ferrari annuncia il prossimo appuntamento: mercoledì 22 aprile, nella sede del Mercurino a Gattinara, si terrà una conferenza di taglio umanistico, “Imparare a imparare”: la scuola è il primo luogo in cui si impara e che fornisce gli strumenti critici per affrontare il domani, permettendo di apprendere competenze utili lungo tutto l’arco della vita.

Comunicato stampa g. c.

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