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Borgosesia | 17 novembre 2022, 10:14

Alluvione del 2020: nuovi risarcimenti per i titolari di attività economiche

Borgosesia, che fu particolarmente colpita, mette a disposizione uno sportello per aiutare i cittadini a produrre la documentazione necessaria

Alluvione del 2020: nuovi risarcimenti per i titolari di attività economiche

La Regione Piemonte ha comunicato al Comune di Borgosesia (come a tutti gli altri comuni colpiti dall’alluvione del 2 e 3 ottobre 2020) che è stata attivata una nuova istruttoria per il risarcimento dei danni subiti da soggetti privati e dai titolari di attività economiche e produttive a seguito dell’alluvione del 2020.

Il nuovo bando ha scadenza I dicembre: «Entro quella data – spiega il sindaco Fabrizio Bonaccio – coloro che già avevano presentato il modello B1 per la partecipazione al primo bando di aiuti potranno inoltrare una nuova domanda, presentando la documentazione richiesta, che è ben specificata sul sito del Comune. In sostanza, occorre presentare la domanda e l’atto notorio, oltre alle perizie ed alle cosiddette “pezze giustificative”, ossia fatture (con pagamenti tracciabili) relative ai lavori eseguiti».

Sul sito del Comune di Borgosesia (www.comune.borgosesia.vc.it) è stato pubblicato il bando con tutti gli allegati che occorre consultare per adempiere ai requisiti che consentono di partecipare al bando: «Come più volte abbiamo spiegato – aggiunge Bonaccio - il Comune purtroppo non ha altro ruolo che quello di raccogliere tutta la documentazione fornita dai cittadini e trasmetterla in Regione. Ciononostante, il nostro ufficio tecnico è, come sempre, a disposizione per fornire delucidazioni agli interessati, ma mi sento di consigliare a tutti i cittadini coinvolti di leggere con la massima attenzione la documentazione che abbiamo pubblicato sul nostro sito e, se possibile, di affidarsi a professionisti che li possano assistere per essere certi di fornire una documentazione esaustiva e corretta».

A settembre 2022 è stata liquidata una prima parte di risarcimenti, pari al 50% di quanto richiesto, ora la Regione trova nuove disponibilità economiche e riapre l’istruttoria offrendo la possibilità di avere un rimborso pari all’80% delle spese sostenute per il ripristino dei danni subiti anche a coloro che non hanno all’epoca proseguito l’istruttoria di richiesta contributo: «I tempi sono stretti, ma l’importante è predisporre la domanda entro il I dicembre – dice ancora Bonaccio – e inviarla al Comune. Chi è già stato liquidato, con la nuova domanda potrà ottenere una integrazione ai contributi ricevuti. Per quanto riguarda le fatture e le perizie a supporto della domanda, i nostri uffici sono a vostra disposizione per permettervi di produrre quanto richiesto».

La domanda di risarcimento va inviata alla pec del Comune (protocollo.borgosesia@cert.ruparmpiemonte.it) oppure depositata direttamente presso l’ufficio protocollo. 

c.s.

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