Ricominciata, sebbene con qualche settimana di ritardo, la stagione dei funghi in Valsesia, l’Unione Montana ricorda l’importanza che i cercatori si dotino di tesserino, perché i fondi che provengono da questo versamento sono indispensabili per la manutenzione della rete sentieristica, a tutela della sicurezza degli utenti: «Quest’anno la stagione è iniziata con un paio di settimane di ritardo – spiega Alex Rotta, Assessore alla Montagna dell’UMV – i cercatori sono moltissimi e la maggior parte di essi versa la quota di 30 euro all’anno per dotarsi del tesserino: atto di senso civico al quale noi rispondiamo dando puntuale informazione di come vengono spesi i soldi che hanno versato per poter raccogliere questi “tesori del bosco”».
Alex Rotta entra nel dettaglio, indicando le cifre introitate ed erogate dall’Unione Montana grazie all’affluenza in valle di cercatori di funghi: «Lo scorso anno, per i tesserini dei funghi l’Unione Montana ha incassato un totale di circa 99mila euro, dei quali 74mila sono stati impiegati per finanziare (con un massimo di 3mila euro ciascuno) 28 progetti su tutto il territorio della Valsesia, attivati sia dai Comuni che da Associazioni, volti al miglioramento della rete di sentieri che attraversa capillarmente la valle. Abbiamo poi accantonato una parte per le spese di segreteria, rendicontazione e rimborso al Caseificio Valsesia – aggiunge l’Assessore – e la differenza verrà reinvestita il prossimo anno per interventi straordinari e per la manutenzione che faremo sulla pista ciclabile della Valsesia, che quest’anno è stata realizzata grazie a fondi della Regione Piemonte. Questi dati danno la misura di quanto i cercatori di funghi, versando la cifra richiesta per il tesserino, contribuiscono alla manutenzione del territorio».
È molto importante ricordare che, affinché gli introiti del tesserino vengano impiegati a favore del territorio valsesiano, il pagamento del tesserino deve essere effettuato a favore dell’Unione Montana Valsesia e non di altri enti. Tutte le informazioni in merito si trovano sul sito dell’Unione Montana Valsesia. La ricevuta del pagamento del tesserino per la raccolta funghi ad Unione Montana Valsesia dà diritto ad un buono sconto di 10 euro presso il Caseificio Alta Valsesia di Piode, a fronte di una spesa minima di 30 euro.
«È fondamentale che i cercatori di funghi siano consapevoli che pagando il tesserino sul conto corrente dell’Unione Montana – aggiunge il Presidente Francesco Pietrasanta – si dà modo all’ente, come ha ricordato l’Assessore Rotta, di curare piste e sentieri che potranno continuare ad essere percorsi in sicurezza da cercatori di funghi, escursionisti e da tutti coloro che vivono la montagna. Sono lavori che l’UMV esegue tramite i propri operai e con il prezioso supporto degli operai della Regione, che mettono a nostra disposizione mezzi, esperienza e disponibilità. Ricordo inoltre – conclude Pietrasanta – che abbiamo richiesto alle Forze dell’Ordine e alla Prefettura il potenziamento dei controlli per evitare parcheggi selvaggi, saccheggio dei boschi e raccolta senza rispetto delle regole: raccogliere funghi deve essere una pratica effettuata nel pieno rispetto della fauna, della flora e delle comunità che vivono in zona».
ELENCO PROGETTI FINANZIATI:
Comune di Alagna: 3mila € per Frazioni Alte Val Vogna; Comune Alto Sermenza: 3mila € per sentieristica a monte abitato di Rima; Associazione Fiere Doccio: 1000€ per sistemazione Gabbio di Doccio; Comune di Balmuccia: 3mila € per sentiero Otra di Balmuccia-Scopetta di Scopa; Comune di Boccioleto: 3mila € per sentieri collegamento alpeggi; Cai di Varallo: 1000€ per manutenzione sentieri; Comune di Campertogno: 3mila € per sistemazione sentiero collegamento con la Colma di Campertogno; Comune di Carcoforo: 3mila € per sentieri Carcoforo- Colle Egua e Carcoforo- Rifugio Massero; Comune di Cellio con Breia: 3mila € per sentiero Vignallo-Mulino Medana; Comune di Cervatto: 3mila € per sentiero per fraz. Torno; Comune di Civiasco: 3mila € per per Santa Maria e Molinaccio; Comune di Cravagliana: 3mila € per manutenzione mulattiera fraz. Meula; Comune di Fobello: 3mila € per sentiero da Torno all’Alpe Tetti; Comune di Piode: 3mila € per sistemazione sentiero Via dei Tigli; Comune di Postua: 3mila € per sistemazione sentieri; Pro Loco di Rossa: 1000 € per sentieri Rossa-Valle del Cavaione-Pizzo Tracciora-Alpe Campello-Rossa; Comune di Quarona: 3mila € per sistemazione sentiero tratto Quarona-Lago Sant’Agostino; Comune di Rimella: 3mila € per sistemazione sentieri Fraz. Grondo; Comune di Rossa: 3mila € per rete sentieristica “Di Valle in Valle”; Comune di Scopa: 3mila € per conservazione e manutenzione castagneto sperimentale in loc. Piane; Ufficio Scopello: 3mila € per pulizia e sistemazione sentiero Scopello-Fraz Frasso; Comune di Vocca: 3mila € per manutenzione sentieri comunali; Comune di Rassa: 3mila € per messa in sicurezza mulattiera Fraz.Rassetta-Fraz Fontana; Comune di Mollia: 3mila € per sistemazione sentiero, muretto, staccionata sul sentiero per Fraz. Otra Sesia; Comune di Valduggia: 3mila € per manutenzione straordinaria rete viaria a sud del paese, taglio vegetazione, sistemazione canalette di scolo; Comune di Borgosesia: 3mila € per messa in sicurezza e sistemazione sentiero Santa Maria di Vanzone; Ass.ne Valle del Cavaione Onlus: 1000 € per adeguamento tratti sentiero Alpe Prese-Alpe sull’Oro; Gruppo Alpini Quarona: 1000 € per sistemazione sentiero Quarona-Poggio Lombaretto.