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COSTUME E SOCIETÀ | 28 maggio 2024, 17:40

Grande successo per le azalee di Igea: tra i volontari anche gli studenti di Varallo

Dal Liceo artistico un sostegno per la distribuzione di 930 azalee benefiche.

Grande successo per le azalee di Igea: tra i volontari anche gli studenti di Varallo.

Grande successo per le azalee di Igea: tra i volontari anche gli studenti di Varallo.

Accolte con grande favore e generosità, le “Azalee per la Festa della Mamma” sono entrate nelle case di centinaia di famiglie, facendo registrare l’ennesima dimostrazione della riconoscenza che i cittadini nutrono verso IGEA, la cui attività concreta e proficua è ormai consolidata sul territorio.

Per la vendita delle Azalee benefiche, i banchetti di Igea sono stati allestiti nei mercati, all’Ospedale e, con il supporto di altre associazioni, anche davanti alle chiese ed in punti di passaggio di diverse località, oltre che in alcune case di riposo: «Abbiamo distribuito ben 930 azalee – dice la Presidente, Maria Marcon – con l’aiuto di volontari e di Associazioni del territorio, e la risposta della gente è stata eccezionale: tante persone hanno offerto più dei 9 euro fissati per ogni piantina, ed bilancio finale dell’iniziativa, chiuso proprio in questi giorni è, per me e per tutti i volontari coinvolti, motivo di grande soddisfazione e stimolo per nuove progettualità. Voglio ringraziare moltissimo per questo risultato – aggiunge la Presidente Marcon - tutte le volontarie che si sono impegnate nel confezionamento dei vasi e nella vendita, nei vari centri del territorio. Grazie di cuore anche a Vito e Vilma De Venere, di Varallo – aggiunge – che hanno donato tutta la carta utilizzata per avvolgere i vasi, e al “Mulino dei fiori” di Lozzolo che, come sempre, ci ha permesso di avere i fiori a condizioni favorevoli, visto lo scopo benefico».

L’iniziativa di IGEA ha infatti avuto il consueto obiettivo di raccogliere fondi destinati a progetti di prevenzione per la popolazione della Valsesia e della Valsessera: «Ogni centesimo che riusciamo a raccogliere – spiega la Vicepresidente, Carmela Marsilia – viene restituito al territorio sotto forma di servizi ai cittadini:  visite specialistiche, nuove strumentazioni destinate ai reparti ospedalieri, dispositivi per case di riposo, ma anche servizi di trasporto per malati che devono sottoporsi a visite mediche ed attivazione di varie iniziative di prevenzione e salute. L’attività di IGEA si articola su un ampio ventaglio di progetti, tutti volti a rispondere ai bisogni manifestati dalla popolazione o dall’ospedale, che noi cerchiamo di supportare per far sì che la popolazione possa usufruire di strumenti diagnostici e di cura sempre al passo con i tempi».

Diverse realtà territoriali hanno collaborato con IGEA per rendere capillare la distribuzione delle piantine fiorite: «IGEA può contare sull’amicizia di persone e sodalizi straordinari – aggiunge Maria Marcon – come il Gruppo di Roasio e Villa del Bosco dell’Associazione Nazionale Alpini, le Pro Loco di Roasio e Lozzolo, la SOMS di Sostegno, i Sindaci di Postua, Quarona, Borgosesia, e ancora Lorella Di Rienzo di Guardabosone, Pamela Negri di Varallo, Anna Cambieri di Buronzo e Ubaldo Gianotti di Roasio, che si è occupato dell’approvvigionamento, della distribuzione e della vendita: tutte persone che, con  il loro prezioso aiuto, ci hanno permesso di ottenere un grande risultato con le nostre Azalee».

Infine, la Presidente di IGEA e le volontarie esprimono grande entusiasmo per il coinvolgimento di un gruppo di  studenti del Liceo Artistico di Varallo in questa bella iniziativa: «È stato un grande piacere per noi vedere i giovani studenti del Liceo Artistico collaborare a questo progetto – sottolinea a presidente – con il coordinamento della volontaria Laura Corsini, i ragazzi hanno gestito il banchetto al mercato di Borgosesia: siamo stati davvero felici della loro disponibilità e del loro altruismo! Colgo l’occasione per ricordare a tutti i ragazzi l’importanza di destinare un po’ del loro tempo al volontariato: è un gesto importante, fondamentale per crescere come cittadini consapevoli e attenti al contesto sociale. Mi auguro – conclude Maria Marcon - che il lodevole esempio dei ragazzi dell’Artistico sia da stimolo a tutti i loro coetanei».

C.S. Lorella Morino, G. Ch.

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