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COSTUME E SOCIETÀ | 19 aprile 2025, 06:50

"Il mio futuro? non lo immagino perfetto, ma voglio farmi trovare preparata", Desirè del Liceo Sella

"Tra incertezza e fiducia, il mio rapporto con il futuro"

Quando si parla di futuro, si tende spesso a immaginare un tempo lontano, formato da promesse, sogni e paure, dove tutto è possibile ma nulla è ancora reale. Forse è per questo che si dice che il  futuro è come una pagina bianca su cui ognuno di noi cerca di scrivere. C’è chi lo affronta con determinazione, chi con paura, chi con la speranza che il tempo possa aggiustare gli errori passati. 
Io mi trovo nel mezzo: tra il timore e la sicurezza che, in un modo o nell’altro troverò la mia strada e il mio spazio per costruire qualcosa che valga la pena vivere. Viviamo in un’epoca che cambia rapidamente, in cui l’incertezza fa parte di ogni aspetto della nostra vita: il lavoro, i rapporti umani, le tecnologie, i concetti di stabilità e successo sono in continua evoluzione. Eppure, nonostante tutto, non riesco a vederlo solo come una minaccia!

A volte, parlando tra ragazzi della mia età, una delle domande di cui si discute più spesso è questa: “Hai paura del futuro?”. Forse si, almeno un po', e se da un lato questa paura è di ciò che non conosco, dall’altro ho imparato a non farmi paralizzare. Sono dell’idea che il futuro non si può controllare del tutto, ma si può preparare, e per farlo non servono solo piani e strategie ma serve una grande capacità di accogliere il cambiamento come un’opportunità anziché un ostacolo. Credo in un futuro condizionabile, che si costruisce giorno dopo giorno attraverso scelte piccole ma significative. Non ho un piano rigido, né una visione certa di ciò che vorrei essere fra cinque o dieci anni ma ho piuttosto una direzione, un’idea che mi guida e che voglio seguire.

Il mio futuro non lo immagino perfetto, ma complesso e anche se a volte fa paura, continuo ad andare avanti con i miei dubbi e le mie domande perché, in fondo, ho capito che non è una minaccia da temere, anzi, è una strada che si apre ogni giorno davanti a me, creata dalle scelte che faccio e dai pensieri che alimento anche quando il mondo sembra andare in un’altra direzione.
Voglio essere sempre presente, con la consapevolezza che ogni incertezza è anche una possibilità sebbene non ho la pretesa di sapere cosa accadrà, ma ho la volontà di farmi trovare preparata: salda nei miei principi, curiosa e pronta a tutto. Questo è, oggi, il mio modo di stare davanti al futuro: senza illusioni, ma con determinazione, con realismo, ma senza rinunciare alla speranza. Non so dove mi porteranno queste mie scelte, ma so con certezza che non voglio smettere di seguirle. 

Foscale Desirè 4D liceo Sella

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