Noi giovani dovremmo ascoltare, solo così otterremo la pace. Lo disse papa Francesco prima di essere ricoverato.
Poco prima di essere ricoverato al Policlinico Gemelli, papa Francesco ci ha mandato un importante messaggio: dobbiamo imparare ad ascoltare. Le sue parole: “Cari ragazzi e ragazze, una delle cose molto importanti nella vita è ascoltare, imparare ad ascoltare. Quando una persona ti parla, aspettare che finisca per capirla bene e, poi, se me la sento dire qualcosa. Ma l’importante è ascoltare”. Nonostante queste parole siano state pronunciate per i ragazzi che partecipano ai laboratori di ascolto, il messaggio può facilmente essere allargato a tutti i giovani. Infatti, oggigiorno, spesso interrompiamo qualcuno o veniamo interrotti a nostra volta durante una discussione e questo probabilmente è perché si ritiene più importante una risposta data in nostra difesa piuttosto che ascoltare l’altro e cercare di capire cosa vuole intendere. In questo modo, non avremo mai la pace tanto agognata, ma solo ulteriori discussioni. Spesso mi è capitato di essere interrotta e di non riuscire per questo a fare le mie ragioni, ma ho anche il brutto vizio di interrompere gli altri, sempre a difesa della mia parola. Dentro di me credo sia la cosa giusta da fare, soprattutto perché quando subisco un attacco mi voglio difendere, ma così perdo lo scopo della discussione ed è proprio questo che il papa voleva evitare.
Papa Francesco ha sicuramente ragione, ma credo anche che però in un certo senso il messaggio debba essere esteso anche agli adulti, poiché spesso noi giovani non siamo gli unici ad ascoltare poco!
Nello stesso video, papa Francesco ci invita a non dimenticare i nonni. Probabilmente disse ciò poiché spesso, i nonni, per i giovani, possono essere un vero punto di riferimento in quanto hanno molta più esperienza di vita e parlare con loro ascoltandoli è molto utile per noi. Inoltre, per alcuni, i nonni sono più di “semplici nonni”, ma sono quasi alla pari di una mamma e di un papà. Infatti, spesso ci hanno cresciuti e ci hanno fatti diventare le persone che siamo oggi e ci sostengono ogni giorno. Inoltre, per il papa, i nonni sono sempre stati importanti: ritiene che stando tutti insieme condividiamo non solo amore, ma anche ricchezza. Una ricchezza interiore che solo possono darti le persone care. In più, gli anziani e, dunque, i nonni, secondo Bergoglio, non dovrebbero essere lasciati soli e dimenticati e per questo esorta i nipoti a stare vicini ai propri nonni.
Credo che questo pensiero sia sacro, in quanto i nonni hanno sempre bisogno di noi, esattamente come noi giovani abbiamo bisogno di loro, del loro amore, della loro ricchezza e della loro conoscenza.