/ ATTUALITÀ

ATTUALITÀ | 25 maggio 2025, 07:50

Valsesia, nuova gestione dell’acqua con BCV Acque: nessun licenziamento in vista

Valsesia, nuova gestione dell’acqua con BCV Acque: nessun licenziamento in vista

L’amministratore delegato Leonardo Gili, della società BCV Acque, concessionaria dell’affidamento in house per la gestione idrica per l’ambito Egato-2, ha incontrato i rappresentante delle organizzazioni sindacali per fare il punto sulle procedure in atto per l’avvio della nuova gestione da parte della società che, come noto comprende le quattro società pubbliche SII, Cordar Biella, Cordar Valsesia e AM+ Casale-Valenza. Nel corso della riunione Gili ha ribadito le garanzie sui livelli occupazionali, il rispetto dei contratti e la regolarità dei salari già annunciati nel corso di precedenti incontri. Inoltre, ha spiegato che BCV Acque sarà una società per azioni che oltre ad assicurare la gestione della risorsa idrica in mano pubblica, si adopererà anche per garantire le regolari forniture agli utenti con investimenti infrastrutturali. «La natura della società pubblica - ha detto l’amministratore delegato - sarà rigorosamente orientata alla qualità e all’efficienza dei servizi, dedicandosi solo alle funzioni da adempiere e realizzando quanto stabilito». Presentando la squadra dei dirigente che guideranno l’attività, selezionati dal management delle quattro società consorziate che daranno vita alla futura società per azioni, come indicato nella nuova concessione, Gili ha anche illustrato le tappe degli adempimenti che dovranno essere adottati in base a un preciso cronoprogramma dettato dal commissario Andrea Fluttero al momento dell’affidamento della concessione. Dopo il trasferimento di personale e funzioni alla società per azioni da parte delle società di gestione locali, previsto per il prossimo 30 giugno, l’attività potrà essere avviata a regime a partire dall’autunno di quest’anno. «In questo contesto - ha aggiunto l’amministratore delegato – le relazioni sindacali in azienda saranno fondate su rispetto, accettazione e inclusione. I nostri dirigenti hanno comprovata esperienza nella gestione delle società che garantisce professionalità adeguata e riusciranno a mettere insieme territori diversi per uno scopo unico e vantaggioso per tutti». Il presidente della società Fabrizio Amatelli nel suo intervento ha quindi ripercorso il passaggio di BCV da Consorzio a società per azioni e auspicato la collaborazione di tutti per l’acqua pubblica. Per quanto riguarda la gestione delle risorse umane Gili ha ribadito che non ci saranno licenziamenti, anche in presenza di esuberi a seguito della riorganizzazione, che però saranno risolti attraverso la concertazione con le organizzazioni sindacali, alle quali l’amministratore delegato ha rivolto un ringraziamento per il senso di responsabilità dimostrato durante la lunga battaglia per il mantenimento della gestione idrica in mano pubblica. Da parte dei sindacati è stato chiesto di aggiornare il protocollo sulle relazioni industriali che prevede la garanzia dei posti di lavoro presenti nelle aziende consorziate al 31 dicembre del 2023, allungando questa scadenza al 28 febbraio di quest’anno. Dopo un approfondimento del tema, l’amministratore delegato di Bcv Acque ha accettato questo prolungamento dei termini, anche se ciò comporterà un adeguamento degli atti che dovranno essere compiuti per l’organizzazione della nuova concessionaria. Eventuali assunzioni effettuate dalle società consorziate dopo quella data saranno valutate per un eventuale passaggio in Bcv Acque e, in caso contrario, resteranno a carico delle singole società che le hanno deliberate. Le organizzazioni sindacali hanno quindi approvato il nuovo protocollo.

c.s. BCV Acque - cc

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore