Venerdì 13 giugno nella Cappelletta dedicata a Sant’Antonio, in frazione Garodino, don Marco Borghi, arciprete di Grignasco, ha celebrato la S. Messa, accompagnata da canti e dal suono delle chitarre, in cui vengono ricordati tutti i defunti della frazione.
Quest’anno la cappelletta è stata “rimessa a nuovo” e arricchita dalla riproduzione fotografica in tela di un dipinto raffigurante Sant’Antonio, con il tradizionale attributo del giglio fiorito e Gesù Bambino vicino, che ricorda il dipinto originale di inizio Novecento. Nella cornice è stata apposta una targa: “In memoria di Maurizio Mora e Piero Zanolo”.
I partecipanti erano più di duecentocinquanta: davvero un grande impegno organizzativo per la famiglia Mora che, dopo la Messa, ospita nell’accogliente cortile della propria casa, offrendo ogni sorta di prelibatezze, preparate da Enrico Mora: “Nonostante la stanchezza, ero felice di vedere tante persone contente e sorridenti".
Nulla è stato lasciato al caso, tutto era perfetto, curato in ogni minimo particolare: le persone si sono sentite accolte, coccolate, quasi facessero parte di una grande famiglia, ricreando il vero senso di Comunità.