Scopri la Valsesia in un weekend da Milano: passeggia tra borghi storici, esplora la natura ai piedi del Monte Rosa e gusta i sapori tipici locali.
La Valsesia è una delle valli più suggestive del Piemonte e, grazie alla vicinanza con Milano, è perfetta per una fuga di due giorni. In un weekend puoi visitare Varallo con il suo Sacro Monte, scoprire la cultura walser ad Alagna e goderti i panorami del fiume Sesia, senza stress lontano dal caos cittadino.
Giorno 1 - Da Milano a Varallo: arte, borghi e panorami
Il primo giorno, ti consigliamo di partire presto al mattino da Milano. In circa un'ora e mezza raggiungerai Varallo, il cuore culturale della valle. Se non hai un veicolo a tua disposizione, puoi optare per il noleggio auto Milano, una scelta comoda per partire senza vincoli di orari e per godersi le strade panoramiche che conducono verso i monti.
Varallo e il Sacro Monte (UNESCO)
Arrivato a Varallo, la prima tappa consigliata è una passeggiata nel centro storico, che si snoda tra piazze e vicoli acciottolati con ancora il fascino di un borgo d’altri tempi.
Il fiore all’occhiello della città è però il Sacro Monte, patrimonio UNESCO. Si tratta do un complesso monumentale con oltre quaranta cappelle affrescate che raccontano scene della vita di Cristo. Puoi scegliere di raggiungerlo in auto oppure con la funivia panoramica, che offre un colpo d’occhio spettacolare sull’intera vallata.
Passeggiata lungo il Sesia e pranzo tipico
Dopo la visita culturale, è il momento di concedersi una pausa. A Varallo non mancano trattorie e ristoranti dove provare i piatti tipici valsesiani: polenta concia, formaggi toma e salumi locali sono immancabili. Dopo pranzo, una passeggiata rilassante lungo le rive del fiume Sesia è il modo perfetto per digerire e godersi il paesaggio circostante.
Pomeriggio: borghi vicini
Il pomeriggio può essere dedicato alla scoperta dei borghi vicini. Borgosesia è la cittadina più grande della valle e offre musei, negozi e spesso eventi culturali o mercatini. In alternativa, Quarona è più raccolta, ma altrettanto affascinante, ideale per una passeggiata tranquilla alla scoperta di scorci autentici e per assaggiare i prodotti locali.
Giorno 2 - Alagna e la natura ai piedi del Monte Rosa
Il secondo giorno è dedicato alla scoperta di Alagna Valsesia, il borgo alpino che più di tutti rappresenta l’anima autentica della valle. Ai piedi del Monte Rosa, questo paese conserva ancora le tradizioni walser assieme a un’atmosfera che unisce natura, sport e cultura.
Alagna Valsesia: capitale dell’outdoor
Passeggiando per le vie di Alagna si respira subito un’aria diversa: casette in legno con i balconi fioriti, tetti in pietra, fontane e piccoli vicoli che raccontano la vita semplice e laboriosa di montagna. Il borgo è conosciuto come la “capitale dell’outdoor” perché qui ogni stagione ha qualcosa da offrire: dallo sci in inverno fino al trekking, alle escursioni in bici o alle arrampicate in estate.
Un passaggio al Museo Walser è consigliato se vuoi conoscere meglio la storia di questo popolo originario del Vallese, che ha lasciato un’impronta indelebile in Valsesia. Il museo, allestito in una tipica casa del Seicento, conserva arredi, utensili e ricostruzioni della vita quotidiana di un tempo. È, quindi, un’occasione interessante anche se viaggi con i bambini.
Escursioni e natura
Da Alagna partono vari sentieri ed escursioni per ogni livello di allenamento. L’opzione più semplice è salire con la funivia fino a Pianalunga, a oltre 2.000 metri, e da lì proseguire a piedi lungo gli itinerari panoramici con vista sul Monte Rosa. Se preferisci un’esperienza più rilassante, puoi fermarti direttamente a Pianalunga per una passeggiata tranquilla, magari abbinata a una sosta in rifugio.
Se, invece, ami le emozioni forti, il fiume Sesia è il punto di riferimento per gli sport acquatici. Rafting, canyoning e kayak sono tutte attività molto praticate nel corso della bella stagione.
Pranzo in rifugio o picnic
L’ora di pranzo ad Alagna è un momento speciale. Nei rifugi si possono gustare numerosi piatti tipici della tradizione alpina: polenta concia, salumi della valle, formaggi d’alpeggio e dolci casalinghi che raccontano la cucina semplice, ma genuina di montagna.
Se, invece, vuoi optare per un pranzo più informale, prepara uno zaino con panini, frutta e acqua e approfitta delle numerose aree verdi intorno al paese. Ci sono prati perfetti per stendere una coperta e godersi un picnic in famiglia, mentre i bambini potranno giocare liberamente in mezzo alla natura.
Pomeriggio rilassante prima del rientro
Nel pomeriggio, prima di ripartire verso Milano, c’è ancora tempo per qualche ora di relax. Una tappa molto piacevole è il Lago di Riva Valdobbia, piccolo e ideale per una passeggiata in totale tranquillità o semplicemente per ammirare i riflessi delle montagne sull’acqua.
Un’alternativa è dedicarsi a una camminata breve nei boschi attorno ad Alagna: dei percorsi semplici che permettono di chiudere la giornata con un ultimo contatto diretto con la natura.
Consigli pratici per un weekend in Valsesia
Il periodo migliore per visitare la Valsesia dipende da cosa hai voglia di fare. Primavera ed estate sono perfette per chi ama camminare, andare in bici o semplicemente trascorrere delle giornate all'aria aperta.
In autunno la valle si accende dei colori del foliage ed è la stagione ideale per le sagre dedicate ai prodotti locali. In inverno, invece, Alagna diventa una meta di riferimento per lo sci e gli sport sulla neve.
In valigia non dovrebbero mancare scarpe comode, abbigliamento a strati (il clima può cambiare velocemente in montagna) e naturalmente una macchina fotografica o lo smartphone per immortalare i meravigliosi panorami.
Per il pernottamento puoi scegliere tra B&B nei borghi, che offrono un’accoglienza familiare a prezzi contenuti, oppure i rifugi in quota, perfetti se vuoi vivere un’esperienza più a contatto con la natura.
Infine, per quanto riguarda gli spostamenti, l’auto è senza dubbio la soluzione più pratica. Le distanze tra i paesi non sono grandi, ma i collegamenti pubblici non sempre sono frequenti. Con un veicolo puoi muoverti liberamente e scegliere i tuoi ritmi, fermandoti dove vuoi lungo il percorso.