/ ATTUALITÀ

ATTUALITÀ | 16 ottobre 2025, 08:20

Agricoltura: "Accordo Agea-Pagea per pagamenti più rapidi e procedure semplificate"

Piemonte e Veneto primi in Italia.

Agricoltura: "Accordo Agea-Pagea per pagamenti più rapidi e procedure semplificate"

Agricoltura: "Accordo Agea-Pagea per pagamenti più rapidi e procedure semplificate"

Pagamenti più rapidi e procedure semplificate per le aziende agricole piemontesi: sono gli effetti dell’accordo firmato a Roma tra Agea (l’organismo pagatore nazionale) e Arpea, l’agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura.
L’intesa, siglata dal direttore Agea Salvatore Carfì e dal direttore Arpea Angelo Marengo, alla presenza dell’assessore regionale Paolo Bongioanni e del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra, consolida la collaborazione già avviata nel 2023 con la riforma della Politica Agricola Comune (Pac) e rappresenta un modello pilota per altre Regioni italiane.

Arpea, attiva dal 2002, gestisce in autonomia gli aiuti europei destinati all’agricoltura attraverso i fondi Feaga e Feasr. Nel 2024 ha erogato complessivamente 533 milioni di euro a beneficio di 35.000 aziende piemontesi, per un totale di 180.000 pagamenti.

«In Piemonte – ha dichiarato Bongioanni – abbiamo uno strumento efficiente come Arpea, che ha sempre garantito il massimo supporto al mondo agricolo. L’accordo permetterà ora tempi di pagamento più brevi, una gestione più snella e minori costi». L’assessore ha sottolineato che l’intesa si inserisce nel processo di modernizzazione avviato a livello nazionale dal ministro Francesco Lollobrigida e dal direttore Agea Fabio Vitale.

Vitale ha espresso soddisfazione per la collaborazione: «Il Piemonte è un tassello fondamentale del sistema Pac. Con questo accordo vogliamo razionalizzare il rapporto tra organismi pagatori nazionali e regionali, valorizzando le realtà più dinamiche». Ha ricordato inoltre l’introduzione di innovazioni tecnologiche come la Carta dei Suoli, l’uso dei satelliti del programma europeo Sentinel e il sistema antifrode Arachne-SaS.

Secondo il direttore Carfì, il nuovo coordinamento non resterà un’intesa formale: «Sperimenteremo nuove modalità operative e di controllo per creare una rete nazionale di organismi pagatori capace di coniugare le specificità territoriali con una maggiore coesione dei dati a livello europeo».

Gli obiettivi dell’accordo

L’intesa prevede la semplificazione e digitalizzazione delle procedure, la razionalizzazione delle risorse, la valorizzazione delle competenze regionali, la creazione di sinergie operative e la promozione di progetti pilota congiunti.

Tra i primi risultati attesi in Piemonte:

riduzione dei tempi di erogazione degli acconti per la campagna 2025, con anticipi Feasr già da ottobre;

revisione dei controlli per renderli più efficaci e meno onerosi;

redazione del Rapporto Pac Piemonte e avvio dell’Osservatorio Piemonte Rurale;

attuazione di un Piano di Miglioramento triennale per la riorganizzazione di Arpea;

apertura di sportelli territoriali Arpea a costo zero, gestiti con personale e risorse già disponibili.

«Mettiamo l’agricoltore al centro – ha concluso Bongioanni – con un sistema più efficiente, coordinato e sostenibile per le finanze regionali, anche in vista della nuova Pac post-2027».

C.S. Regione Piemonte, G. Ch.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore