L’Ente di Gestione delle Aree Protette della Valsesia ha approvato, nel corso dell’ultimo Consiglio, una convenzione di collaborazione con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, Delegazione Valsesia, dando avvio a un rapporto strutturato e duraturo nell’ambito del progetto nazionale “FAI per me”.
L’accordo nasce con l’obiettivo di promuovere in modo congiunto il patrimonio naturale, culturale e paesaggistico del territorio valsesiano, valorizzandone la fruizione attraverso un’offerta qualificata, accessibile e attenta alla sostenibilità. Un’intesa che rafforza il dialogo tra istituzioni impegnate nella tutela e nella promozione dei beni comuni.
«Esprimo grande soddisfazione per la nuova convenzione adottata dal Consiglio con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano – ha sottolineato il presidente dei Parchi Valsesiani, Carlo Stragiotti – si tratta di un accordo che conferma la volontà condivisa di promuovere il nostro territorio, valorizzandone la fruizione attraverso un’offerta qualificata e accessibile».
Dal punto di vista concreto, la convenzione prevede una riduzione del 15% sui servizi offerti direttamente dall’Ente di Gestione delle Aree Protette della Valsesia a favore di tutti gli iscritti FAI. Un’agevolazione pensata per incentivare la visita delle aree protette e dei centri visita, favorendo un turismo consapevole e rispettoso dell’ambiente.
Nel ringraziare il Consiglio dell’Ente e la Delegazione FAI Valsesia, Stragiotti ha evidenziato il valore della collaborazione: «La Delegazione locale rappresenta una realtà che opera da anni con professionalità e impegno encomiabile per la tutela e la valorizzazione del territorio valsesiano. Questo accordo rafforza un rapporto istituzionale fondato sulla condivisione di valori e obiettivi: la cura del paesaggio, l’educazione ambientale e la conoscenza dei nostri beni comuni».
L’Ente di Gestione delle Aree Protette della Valsesia proseguirà dunque nel percorso di qualificazione dei servizi e delle opportunità culturali, convinto che la sinergia con il FAI possa rappresentare un volano importante per l’intero territorio, contribuendo a una fruizione sempre più ampia, informata e responsabile delle bellezze naturali valsesiane.











