"Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi dei propri figli e i figli dei nostri figli". Queste le parole del generale Carlo Alberto dalla Chiesa incise sulla targhetta della nuova fontana di Borgosesia inaugurata ieri, 7 settembre, in una piazza Mazzini gremita di persone.
Tra gli ospiti della cerimonia d'inaugurazione Vittorio Sgarbi, Matteo Salvini e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, oltre ai presidenti della Provincia di Vercelli, dell’Unione Montana e a tanti sindaci del territorio. Ospite d’onore il fratello di Emanuela Setti Carraro, Gian Maria, che insieme a Nando dalla Chiesa (figlio di Carlo Alberto) e al sindaco di Paolo Tiramani ha tagliato il nastro di fronte al monumento contro le mafie.
Nel suo discorso ufficiale il sindaco Paolo Tiramani ha dedicato il monumento a suo figlio che sta per nascere e a tutti i giovani: "Vogliamo che la nostra terra sia sempre libera dalla mafia - ha dichiarato - per questo il nostro cuore sarà grato per sempre a ci ha coraggiosamente battuto per difendere i valori dell'onestà e del rispetto delle istituzioni".
Una cerimonia carica di emozione e commozione, che si è conclusa con l’apertura della mostra “Una fontana per Emanuela” a cura dello Studio Dan, la presentazione del libro “Tutti gli uomini del Generale” di Fabiola Paterniti e, infine, lo spettacolo teatrale “Forte come la morte è l’amore”.
Nel video alcuni momenti della giornata. Nei prossimi giorni l'ampio servizio con video e fotogallery completi.