Nei giorni scorsi, a Valdilana, presso la stazione dei pullman di Valle Mosso è stata installata un'opera dal titolo “Approdi e Sirene”. L'iniziativa è stata curata dall'Associazione Passaggio a Oriente.
Questo il significato della creazione artistica: “Dal 1891, con l’inaugurazione della linea ferroviaria Biella–Cossato–Valle Mosso, la piazza della stazione è testimone privilegiata del continuo scorrere e procedere della vita lungo la valle dello Strona. Crocevia di voci, di stoffe buone e di popoli, sta a Lei - superata da poco la veneranda età di 130 anni - ricostruire l’intreccio delle trame e degli orditi che l’hanno percorsa, che hanno prodotto i fatti e per ciò stesso raccontare di noi. Un luogo di approdo più che di partenze, un porto di mare che ha accolto e accompagnato a nuova vita generazioni di uomini e donne affranti dalle guerre, o dalla povertà, o semplicemente dalla ricerca di un migliore futuro, con in tasca un biglietto di sola andata e per mano una valigia legata con lo spago. Un luogo la cui metafora è il canto delle sirene che ancora risuona quattro volte al giorno, quasi fosse una religione”.
E aggiunge: “Un luogo che ha visto, vissuto e interpretato i cambiamenti d’epoca. Su un lato della banchina che accoglie i passeggeri, un percorso a immagini racconta il tempo passato con lo sguardo rivolto al futuro. Sull’altro lato la lettura è affidata alla creatività dello street artist brasiliano Jota Dias, curiosamente anche lui approdato a vivere a Valdilana, accolto dal canto delle sirene. Un’invasione di colori prende possesso della piazza; sono gli stessi colori che danno vita da secoli, nei segreti reparti dei nostri opifici, ai tessuti più ricercati al mondo”.