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COSTUME E SOCIETÀ | 06 agosto 2025, 08:00

Carcoforo inaugura la riqualificazione della Torba e il nuovo spazio museale

L'inaugurazione del sito è stato presentato venerdì 1° agosto.

Carcoforo inaugura la riqualificazione della Torba e il nuovo spazio museale

Carcoforo inaugura la riqualificazione della Torba e il nuovo spazio museale

Venerdì 1° agosto, nella Sala del Consiglio Comunale di Carcoforo, è stata presentata la conclusione dei lavori di riqualificazione di un’antica torba e l’apertura di un nuovo spazio museale interattivo, ospitato nell’ex scuola del paese.

A Carcoforo, il termine torba indica un edificio rurale tradizionale in legno, con stalla al pianterreno e fienile aerato al piano superiore, appartenente alla cultura walser.

Il progetto è stato finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014–2020 ed è stato avviato dalla precedente amministrazione comunale, poi portato a termine dall'attuale. Il Sindaco Vittorio Bertolini ha ringraziato tutti i soggetti coinvolti: proprietari, progettisti, ditte edili, collaboratori comunali e cittadini.

L’architetto Fabrizio Scoccini ha illustrato il recupero del piano superiore dell’edificio, realizzato mantenendo i materiali originali e la struttura lignea, e ha spiegato che è stato inserito un bagno per disabili negli spazi museali al pianterreno.

L’antropologa Roberta Clara Zanini ha raccontato il lavoro svolto con la comunità dal 2019, con l’obiettivo di raccontare il presente attraverso la memoria collettiva e gli oggetti della tradizione.

Riccardo Lorenzino, della società Hapax, ha sottolineato come il museo valorizzi il tema del fieno, risorsa centrale per l’economia montana locale. Ha evidenziato anche l’importanza della biodiversità legata alla fienagione e ha ricordato la resilienza delle comunità alpine, anche dal punto di vista educativo.

Le linguiste Federica Cugno e Federica Cusan hanno presentato i risultati di una ricerca toponomastica che ha portato alla raccolta di circa 900 toponimi tradizionali, oggi integrati in percorsi escursionistici lungo il vallone dell’Egua.

Il momento più atteso è stato l’intervento del ricercatore Alan Crivellaro, che ha datato i tronchi utilizzati nella torba tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento, confermando l’antichità dell’edificio.

Marco De Vecchi, presidente dell’Accademia di Agricoltura di Torino, ha proposto di candidare Carcoforo a un riconoscimento ministeriale come paesaggio storico-rurale, elogiando il lavoro svolto dalla comunità.

Ha chiuso l’incontro Francesco Pietrasanta, Presidente dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, sottolineando il valore del progetto come esempio di sinergia tra uomo e ambiente.

 

Il museo e la Torba, che ospita anche una collezione di strumenti del mastro falegname Giuseppe Bertolini, saranno visitabili ad agosto grazie alla presenza di studenti in alternanza scuola-lavoro.

C.S. Piera Mazzone, M.C.T.

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