Varallo, al Liceo linguistico “Lavorare in Biblioteca”

Gli studenti della Seconda Liceo Linguistico, con la Professoressa Federica Piazzale, sono venuti in biblioteca per attivare il modulo di orientamento: “Lavorare in biblioteca”. Era un incontro che non si riusciva a concretizzare per impegni vari, ma giovedì 14 marzo è stato davvero una sorpresa. I ragazzi non erano molti e abbiamo potuto fare una prima attività di “orientamento” sul territorio, scoprendo particolari interessanti e per loro inediti. Dalla dimensione spazio siamo passati al tempo: come questa istituzione culturale valsesiana è nata e cresciuta all’interno della città, con i vari trasferimenti, approdando poi alla sede attuale di Palazzo Racchetti.

Biblioteca è anche arte che si esprime in mostre esposte nel portico del Cortile d’Onore: Giorgio Perrone, che è stato insegnante, ha offerto la possibilità di scoprire: “Donne e Madonne”, un titolo antifrastico, che in realtà racchiude un femminino molto umano che si concretizza in eros, seduzione, maternità, arrivando ad una dimensione sacrale della vita.

All’interno della Biblioteca gli studenti hanno visto i volontari al lavoro, nelle varie sale, ciascuna delle quali ha un utilizzo specifico, ma non esclusivo. Schedari e cataloghi oggi sono stati sostituiti dalla consultazione on line, attuabile anche da remoto, ma è comunque importante conoscere questi “strumenti”, far scorrere le schedine cartacee, prendendo coscienza del lavoro dei bibliotecari che trasformano ogni nuovo libro in informazioni che rispondono a domande, richieste, o semplicemente al desiderio di leggere.

L’incontro con i giovani è sempre stimolante ed induce a rimettersi in gioco, riformulando lo schema delle proprie conoscenze, cercando nuovi collegamenti, ma soprattutto utilizzando occhi e cuore nuovi.