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Varallo-Civiasco | 01 novembre 2025, 10:30

Varallo, l’acqua resta pubblica: via libera unanime al nuovo gestore BCV Acque Spa

Varallo, l’acqua resta pubblica: via libera unanime al nuovo gestore BCV Acque Spa

Varallo, l’acqua resta pubblica: via libera unanime al nuovo gestore BCV Acque Spa

Il 31 ottobre 2025 segna una data storica per il territorio compreso tra Vercelli, Biella, la Valsesia, il Casalese e Valenza: l’acqua resterà a gestione pubblica. È stato infatti affidato all’unanimità il contratto di gestione del servizio idrico a BCV Acque Spa, società nata dalla fusione di Cordar Biella, Cordar Valsesia, Sii e Am+, che riunisce 146 comuni del territorio.

A dare l’annuncio è Francesco Pietrasanta, presidente dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, che ha partecipato alla votazione svoltasi a Vercelli in seno all’Egato-2, l’ente di governo dell’ambito territoriale del servizio idrico integrato per le province di Biella e Vercelli.

«Finalmente possiamo dire che l’acqua resterà pubblica — dichiara Pietrasanta —. È un risultato importante per tutti i cittadini, soprattutto per i Comuni montani e periferici, che potranno contare su una gestione equa e lontana da logiche di profitto».

Il presidente ha spiegato come l’iter sia stato lungo e complesso: dopo la riforma del 2008, la normativa imponeva di individuare un gestore unitario entro il 2023, ma il percorso si era arenato sulla scelta tra modello pubblico o privato. Con la votazione di ieri, il modello scelto è quello “in house”, ossia diretto, che garantisce la gestione pubblica del servizio idrico attraverso una società partecipata dagli enti locali.

«È una vittoria dei Comuni — aggiunge Pietrasanta — e quindi una vittoria dei cittadini, che potranno rivolgersi direttamente ai loro enti per qualsiasi problema. Il sistema garantirà investimenti anche per le aree più piccole e difficili da raggiungere, quelle che spesso non sono appetibili per il mercato».

Alla votazione ha partecipato il 62% degli aventi diritto, e la decisione è stata approvata all’unanimità. L’amministratore delegato di BCV Acque Spa, Leonardo Gili, ha già annunciato l’avvio immediato delle procedure per l’assunzione dei 253 dipendenti e per l’accorpamento di uffici e funzioni entro la fine dell’anno.

«Ringrazio tutto lo staff dell’Egato-2, il CdA di BCV Acque, Maria Cristina Patrosso e il Cordar Valsesia — conclude Pietrasanta —. Questo risultato dimostra che, quando si lavora insieme con responsabilità, si possono ottenere grandi risultati per il territorio e per il diritto dei cittadini a servizi efficienti».

Con questa decisione, la Valsesia e il Biellese blindano così la gestione pubblica di un bene essenziale come l’acqua, tutelando equità, sostenibilità e autonomia locale.

Redazione J.B.

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